La landing page è una pagina di atterraggio sul web che ha lo scopo di provocare una certa azione dell’utente che sia l’acquisto di un servizio, l’iscrizione alla newsletter o la richiesta di contatto.

Il contenuto della landing page è mirato, e riguarda generalmente una sola offerta o un solo servizio, perché deve concentrarsi unicamente sullo scopo per il quale è stata realizzata.

Ciò che la caratterizza è sempre un meccanismo di acquisizione o conversione. 

Per una landing page efficace si deve fornire l’immediata risposta (o conferma) ad un bisogno.

Ecco un esempio di landing page volta alla registrazione di un nuovo utente.

Storytel offre servizi di streaming in abbonamento di audiolibri, podcast e e-book e nella sua landing page possiamo notare due cose in particolare: il testo è essenziale, non si dilunga inutilmente, e il design è estremamente semplice.

Come creare una landing page per raddoppiare il tasso di conversione secondo intent

In intent ci impegniamo ad applicare i consigli di esperti implementando strategie personali per aiutare le aziende nella creazione di siti e landing page più efficaci.

Ecco quindi che ti mostriamo 7 semplici passi per creare una landing page e raddoppiare il tuo tasso di conversione.

1. Punta sul titolo

L’obiettivo di una landing page è trasformare i visitatori in possibili clienti per questo il titolo deve essere la prima cosa da considerare.

Ogni utente che finisce sulla tua pagina di atterraggio vedrà per prima cosa il titolo.

Un titolo inefficace lo porterà probabilmente ad abbandonare la pagina, mentre uno che funziona farà proseguire il visitatore nella navigazione.

In questo esempio Canva presenta un semplice titolo di presentazione del suo servizio in modo chiaro e invitante. Un altro vantaggio di questa landing page è il bottone della CTA con garanzia di risk reversal, ovvero la possibilità di scoprire la versione Pro di Canva per 30 giorni completamente gratis.

2. Mostra chiaramente i benefici

Le immagini e gli elementi visivi devono raffigurare chiaramente il prodotto e i suoi benefici.

Utilizzare persone e non solo oggetti nel caso di un E-commerce è sicuramente una scelta valida. L’utente tende a seguire lo sguardo della persona raffigurata o, nel caso in cui essa sia direttamente rivolta verso l’utente, è l’oggetto nelle mani che salta all’occhio.

Ecco un chiaro esempio offerto da Filo, un potente localizzatore Bluetooth da attaccare alle cose che non vuoi perdere. 

Si tratta di una pagina di atterraggio semplice e schematica. Una formula perfetta nel caso di un prodotto innovativo. Lo sguardo del protagonista è diretto verso l’utente che viene spinto a focalizzarsi sul prodotto.

Un’alternativa all’illustrazione del prodotto è raffigurato con l’uso di grafiche attraenti per il visitatore. Brita lo fa in maniera molto efficace.

La descrizione del prodotto è semplice ed convincente. In più, la CTA “Trova il punto vendita” è particolarmente evidente all’interno della pagina.

3. Sii riconoscibile

Anche se le landing page sono delle pagine stand-alone, ovvero che non dipendono dal sito dell’azienda, è importante che lo stile distintivo si riconosca.

Cerca di mantenere le stesse caratteristiche a livello visivo e di comunicazione che contraddistinguono le tue inserzioni, le tue landing page, il tuo sito, ecc.

Ciò farà percepire all’utente che atterra sulla tua landing di essere nel “posto giusto”.

Prendiamo l’esempio del software di email marketing MailUp.

Questa è la loro Home. Come si può notare si distingue per il colore azzurro e il testo minimale.

Queste caratteristiche vengono interamente riprese nella landing page. Si distingue solo l’aggiunta di un dettagliato modulo da compilare.

4. Attira l’attenzione sulla pagina (e mantienila)

Oltre al titolo è importante sfruttare altri due elementi per attirare e mantenere l’attenzione degli utenti: i bottoni delle CTA e la qualità delle immagini.

Per i bottoni delle CTA scegli colori in contrasto con lo sfondo, in modo che siano evidenti e attirino i clic degli utenti. Un’alternativa ai colori potrebbe essere quella di usare caratteri e formattazione particolari per rendere le call to action più evidenti.

NowTV usa colori molto accesi per la sua landing page e la CTA, catturando pienamente l’attenzione dell’utente. 

Se hai intenzione di usare immagini, punta sulla qualità e l’originalità. Le immagini in stock sono penalizzate sia da Google che dai visitatori.

Uber è sempre un buon esempio per l’uso di immagini sempre originali.

In più, per mantenere l’attenzione del visitatore è fondamentale non farlo uscire della landing.

Per questo un consiglio utile è quello di non aggiungere link esterni.

L’immagine di seguito, offerta da Lorenzo Tombari nella community WeAreMarketers, dimostra esattamente come un maggiore numero di link esterni porteranno a un minore tasso di conversione.

5. Costruisci fiducia

La social proof per mezzo di premi e recensioni è una delle leve di persuasione più forti di sempre. Per questo è consigliabile includerle nelle landing page.

Per fare in modo che gli utenti si fidino di queste recensioni includi foto e dettagli dei clienti. La personalizzazione dei testimonial è uno strumento altamente efficace.

Aggiungi dettagli che riguardano i tuoi testimonials per renderli sia riconoscibili che credibili.

SkinnyFit in questo insegna. Le sue recensioni sembrano veri e proprio post delle clienti in cui si mostrano aggiungendo nome e età.

Ecco uno screen preso dal loro sito e tradotto in italiano:

6. Ottimizza l’esperienza dell’utente

Ricordati che l’esperienza di navigazione dell’utente deve essere piacevole affinché rimanga sulla pagina e assecondi le direttive della landing.

Una strategia è quella che riguarda i moduli da compilare.

Semplificare i moduli, ossia chiedere solo quelle informazioni che sono strettamente necessarie al tuo business, potrebbe agevolare il processo di conversione ma non aiuta la raccolta di dati da parte dell’azienda.

In questo caso Everli richiede solo l’indirizzo di consegna da parte del possibile clienti non considerando nome o indirizzo mail.

Al contrario MDirector, un altro software di email marketing, richiede nella sua landing page un numero molto più alto di informazioni dell’utente. In questo modo, se l’acquisto o la prova del software non dovesse andare bene, avrebbero modo di contattarlo. 

La landing page ideale deve anche essere ottimizzata per i dispositivi mobili per garantire un’ottima user experience ai tuoi utenti.

E soprattutto, è importante verificare la velocità di caricamento della tua pagina. Pagine che si caricano lentamente perdono intorno al 40% del traffico.

Qui ti facciamo vedere come lo facciamo noi.

7. Fai un’offerta che non potranno rifiutare

C’è un elemento che più degli altri può dare una spinta alle conversioni della tua landing page. 

La puoi rendere tecnicamente perfetta, ma se quello che offri non attrae il cliente, i tuoi risultati ne risentiranno. 

Le offerte speciali spingono esponenzialmente le conversione della tua landing page. 

Udemy utilizza offerte speciali a tempo limitato.

Altre offerte efficaci sono le garanzie di “Reso gratuito”, i “Soddisfatto o rimborsato” o “Prova gratis per 30 giorni”.

In questo modo i possibili clienti si sentiranno spinti a iscriversi alla newsletter, o alla prova gratuita che offre la tua landing page.

Conclusione

Creare landing page performanti è sia un’arte che una scienza. 

Con questo articolo abbiamo cercato di offrire una panoramica delle tecniche e linee guida che usiamo in intent. E che portano i nostri clienti ad essere soddisfatti.

Sottolinea la tua credibilità con testimonianze, recensioni e immagini ad alta qualità. 

Usa indicazioni che direzionano l’attenzione degli utenti, gli farai capire esattamente cosa vuoi che facciano sulla tua landing page. 

E se a tutto questo aggiungi un’offerta che non potranno rifiutare, il tuo tasso di conversione avrà una crescita considerevole.

Per saperne di più e per un’analisi gratuita contattaci a info@intentagency.it!